giovedì 1 luglio 2010

DIGITPA e la qualità delle forniture ICT




Quello delle forniture IT è un settore dove le regole sono state definite da un mercato che si è sviluppato così rapidamente, che non c'è stata la possibilità di controllarlo o regolamentarlo.

Nessuno si sognerebbe di far fare il progetto della propria casa ad un manovale, eppure ci sono aziende che affidano i loro data center a improvvisati sistemisti, o che commissionano la realizzazione di applicazioni software a programmatori che non hanno mai sentito parlare di design pattern o ALM.


Purtroppo non esistono parametri oggettivi con i quali, un ignaro destinatario di una fornitura software può valutare la prestazione che riceve. Lui vede solo una user interface che risponde più o meno a ciò che nella sua mente aveva immaginato, e non sa se quel sistema che si appresta ad usare è sicuro, è stabile, è mantenibile!
E la gravità di tutto questo cresce esponenzialmentenel momento in cui è la pubblica amministrazione a richiedere una fornitura, visto che poi gli utilizzatori finali del sistema siamo proprio noi cittadini.
In Italia da qualche anno è nato un ente, il DIGITPA, che ha come principale obbiettivo proprio quello di regolamentare le forniture dell'IT all'interno della
pubblica amministrazione.
I documenti che ha prodotto sono rivolti principalmente alla pubblica amministrazione, ma quelli relativi alla qualità delle forniture e dei servizi ICT, possono rappresentare un punto di riferimento non solo per la PA, ma anche per tutte quelle aziende che si apprestano a ricevere o intendono cercare una qualsiasi fornitura ICT.

Nessun commento: